5
EDITORIALE
Piero Macrelli
A
nche il secondo numero di quest’anno è stato
preparato ed inviato nei tempi previsti; devo
ringraziare i numerosi soci che si sono fatti senti-
re al telefono o con email per dimostrare il loro
apprezzamento per l’ultimo numero della rivista:
sono particolarmente piaciuti i due articoli di
Cercenà e Maggi, a dimostrazione che anche
pezzi di taglio storico vengono letti volentieri.
Una novità partita subito bene, l’apertura di una
sezione del sito che abbiamo denominata FILO-
DIRETTO, in cui vengono pubblicati in tempo
reale i quesiti che ci pervengono dai soci e le rela-
tive risposte: iniziata bene, con un discreto nume-
ro di domande a cui sono seguite in breve tempo
risposte esaurienti, di interesse non solo per chi ha
inviato i quesiti, ma per molti altri soci.
Per continuare occorre che continuino a giungere
quesiti: questo rientra in un discorso più ampio
che non mi stancherò di ripetere.
L’Associazione sta svolgendo una buona attività:
rivista, sito, vendite, il volume annuale, la prepa-
razione di cataloghi, la Mostra sociale, una segre-
teria efficiente e tutto ad un buon livello per meri-
to di alcuni soci che lavorano durante tutto l’anno
con competenza, dedizione e tempestività; per
raggiungere risultati ancora più soddisfacenti
occorre che anche gli altri soci partecipino, alme-
no sporadicamente. Inviare quesiti e segnalazioni,
brevi articoli, partecipare alle vendite come con-
ferenti o inviando offerte, partecipare alla Mostra
sociale annuale, magari con una collezione da 12
fogli, e alle riunioni che ogni tanto vengono tenu-
te, sono tutti modi per rendere più interessante e
coinvolgente la vita della nostra AICPM.
Devo dare atto che qualche buon risultato si sta
vedendo, per esempio la vendita: sono aumentati i
conferenti, quindi più materiale, vario e di qualità,
e aumento dei partecipanti con risultati più che
lusinghieri e destinati a migliorare ancora, visto
che l’asta allegata a questo numero presenta quasi
1500 lotti.
Spero che anche per quanto riguarda la collabora-
zione alla rivista e al sito avvenga la stessa cosa.
Altra novità l’istituzione del premio per
l’ARTICOLO DELL’ANNO di cui trovate il rego-
lamento più avanti in questo numero: confido in
una partecipazione numerosa; ci sarà molto utile
per capire meglio le vostre preferenze e quindi
indirizzare in tal senso la programmazione edito-
riale della rivista.
Stabiliti luogo e data per l’Assemblea annuale e
Mostra sociale: ci vedremo a Veronafil dal 7 al 9
dicembre; regolamento e date per l’invio della
scheda di partecipazione a pagina 62.
La comunicazione è data con un buon anticipo e a
Verona molti di voi vengono regolarmente: vor-
remmo riuscire ad organizzare una bella mostra
con molte collezioni soprattutto inedite; chi ha
collezioni in lavorazione è caldamente invitato a
rimboccarsi le maniche e a darsi da fare: sono
molto apprezzate anche collezioni da un quadro,
magari su argomenti particolari e che raramente si
vedono esposti.
Si continua intanto a lavorare sul volume di que-
st’anno: STORIA POSTALE DEL DODECAN-
NESO vol. II - La posta militare, di Carloni-
Cercenà; l’obiettivo è di averlo pronto per la
Nazionale di Vasto 21-23 settembre; in avanzato
stadio di preparazione anche il CATALOGO-
INVENTARIO della prima guerra mondiale con
le valutazioni; Cadioli continua a ricevere segna-
lazioni da un buon numero di soci, che ringrazio
per la collaborazione, e aggiorna continuamente i
dati; fra non molto tempo dovremmo essere in
grado di pubblicare sul sito nell’area riservata ai
soci la seconda edizione.
Non mi resta che augurarvi una buona estate e
darvi appuntamento a Vastofil a settembre.
 
| Torna all'indice |