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EDITORIALE
Piero Macrelli
Q
uesto numero vi arriva in leggero ritardo
rispetto ai tempi di uscita che ci eravamo pre-
fissi poiché abbiamo atteso la conclusione
dell’Assemblea e Mostra sociale di Taranto, di cui
potete leggere cronaca e risultati nelle pagine più
avanti. Prima di tutto un caloroso ringraziamento
al Gen. Mastelloni, Presidente del Circolo
Tarentino, che ci ha riservato un’impeccabile
accoglienza, facendoci passare tre bellissime gior-
nate, allietate anche da una interessante visita al
Museo Archeologico, e da una gita in battello,
resa ancor più piacevole dalla bellissima giornata.
La Mostra, ben allestita nei locali del Palazzo
della cultura, ci ha fatto vedere alcune collezioni
di pregio, come potrete rendervi conto dall’elenco
del palmares, con ben dieci medaglie d’oro.
Altro ringraziamento a Emanuele Gabbini, che ha
seguito l’organizzazione della Mostra dall’inizio
alla fine, meritando il Gran premio con la sua col-
lezione “AOI: relazioni postali con l’estero”; alla
Giuria, Astolfi, Merone e Mancini, che ha svolto
un ottimo lavoro, e ai soci che hanno partecipato
con le loro collezioni e che sono venuti di perso-
na a Taranto. Questo per la verità è stato l’unico
punto dolente: da lungo tempo ormai ricevevo
sollecitazioni da più soci affinché si organizzasse
una Mostra sociale al sud; l’abbiamo fatto ma la
partecipazione dei soci delle regioni meridionali è
stata decisamente deludente.
L’Assemblea è stata un piacevole incontro fra
amici in cui si è fatto il punto della situazione:
l’Associazione ha raggiunto quasi tutti gli obietti-
vi che si era prefissata: una bella rivista tutta a
colori che a partire da quest’anno uscirà in quattro
numeri; un sito sempre più interessante e conti-
nuamente aggiornato che in pochi mesi ha rag-
giunto e superato le 6000 visite; raggiunto e supe-
rato anche l’obiettivo dei 500 soci; Delegati regio-
nali in molte regioni che si stanno attivando e
organizzano incontri fra i soci con buon successo
di partecipazione (nelle pagine che seguono trova-
te l’elenco degli incontri regionali già program-
mati); la vendita che finalmente è decollata e con
la partecipazione di una novantina di soci ha visto
aggiudicati circa il 60% dei lotti (sicuramente
quello che ha fatto la differenza è stata la pubbli-
cazione sul sito della foto di tutti i lotti); la comu-
nicazione migliorata notevolmente con l’invio di
e-mail a oltre trecento soci; il volume che pubbli-
cheremo il prossimo anno già in avanzato stadio
di preparazione; le finanze dell’Associazione in
buono stato, con una disponibilità che ci permette
di guardare al futuro con ottimismo e con la cer-
tezza di poter continuare a svolgere una soddisfa-
cente attività.
Visto tutto questo l’Assemblea ha deciso di man-
tenere invariata la quota associativa, con l’invio
gratuito del volume che verrà edito nel 2006 ai
soci che ne faranno richiesta.
Rimane una cosa da fare e che ritengo sia fonda-
mentale per un’Associazione come la nostra:
mettere in atto tutto quanto possibile e necessario
per aiutare a passare dallo stato di raccoglitori a
quello di espositori i soci che lo desiderano (dai
questionari che ci sono pervenuti sono più di un
centinaio).
Certamente non sarà un’impresa facile, ma ci pro-
veremo; per cominciare, seguendo il suggerimen-
to di un socio presente all’Assemblea, abbiamo
già riportato sul sito gli articoli sulla storia posta-
le che Valter Astolfi ha pubblicato su QUI FILA-
TELIA in questi dieci anni di attività; molti soci
troveranno notizie e idee interessanti.
Successivamente i soci che desiderano l’aiuto
dell’Associazione saranno messi in contatto con
soci esperti, che saranno ben lieti di mettere a di-
sposizione la loro esperienza e le loro conoscenze;
è inoltre allo studio la possibilità di organizzare
incontri dedicati in modo specifico a questo argo-
mento e vedremo se sarà attuabile un forum sul
sito. Infine si è deciso di pubblicare a fine anno
un aggiornamento dell’elenco soci; invito quindi
tutti i soci a verificare i loro dati sull’Annuario,
segnalando variazioni ed errori, e i soci, che anco-
ra non lo abbiano fatto, ad inviare il questionario
compilato.
 
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