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EDITORIALE
Piero Macrelli
P
assata questa calda estate si riparte con un
nuovo anno filatelico.
Come avviene ormai da cinque anni è pronto il
volume da distribuire ai soci; sapete già che si
tratta del secondo volume della STORIA POSTA-
LE DEL DODECANESO di Mario Carloni e
Vanna Cercenà: è stampato e la distribuzione ai
soci inizierà a Vastophil, per continuare a Romafil
ad ottobre e a Verona a dicembre.
Anche quest’anno il volume non viene inviato
automaticamente, ma deve essere richiesto: i soci
che desiderano ritirarlo gratuitamente alle manife-
stazioni devono prenotarlo almeno quindici giorni
prima, mentre chi non ha questa possibilità deve
richiederlo per lettera, telefono, fax o email
inviando cinque euro, anche in francobolli, per le
spese postali.
Il programma di quest’anno filatelico è denso,
come sempre.
La rivista continuerà ad uscire ogni tre mesi e
come sempre sollecito la partecipazione dei soci
con l’invio di quesiti, segnalazioni e brevi artico-
li; naturalmente sono i benvenuti anche articoli
lunghi, specialmente da soci che collezionano set-
tori su cui poco si è scritto.
Il sito continuerà ad essere aggiornato regolar-
mente ed aumenteranno le collezioni on-line: le
ultime due acquisizioni, le storiche collezioni di
Paolo Bianchi su Eritrea e Somalia, sono già state
inserite e altre importanti collezioni sono in prepa-
razione; saranno molto apprezzate segnalazioni da
parte dei soci su collezioni da pubblicare sul sito.
Le aste continueranno ad essere preparate con
ogni numero della rivista e, dopo l’esperimento di
questo numero, con un catalogo per l’asta e uno
con la vendita al primo offerente, vedremo se sarà
il caso di continuare allo stesso modo, non per
tutti i numeri ma solo per quelli pari. Seguendo i
suggerimenti di alcuni lettori, preoccupati che
tutti i soci siano in pari condizioni, si è deciso che
le richieste per la vendita al primo offerente saran-
no accettate solo dopo dieci giorni dall’invio della
rivista; in questo lasso di tempo tutti i soci dovreb-
bero averla ricevuta ed ognuno essere in grado, se
lo desidera, di inviare le proprie richieste; anche la
vendita al primo offerente sarà pubblicata sul sito,
con le foto di tutti i lotti, e saranno aggiornate in
tempo reale le aggiudicazioni.
Si è inoltre ritenuto che, per alleggerire il lavoro e
diminuire le spese, sia opportuno inviare i risultati
delle aste solo ai soci veramente interessati (attual-
mente inviamo per lettera i risultati a trecentocin-
quanta soci, mentre i soci che partecipano invian-
do offerte non arrivano a cento); per cui già da
quest’asta i risultati saranno inviati ai soci confe-
renti e a quelli che hanno partecipato almeno una
volta nelle ultime cinque vendite. Sta aumentando
il numero dei soci che inviano materiale e miglio-
rando la qualità dello stesso, permettendoci di pre-
parare vendite sempre più valide ed interessanti.
Entro breve tempo sarà pronto il CATALOGO –
INVENTARIO dei bolli della prima guerra mon-
diale con le valutazioni: sarà pubblicato on-line in
area soci e se ne potrà richiedere copia cartacea in
segreteria.
A Veronafil a dicembre terremo l’Assemblea
annuale con la Mostra sociale; l’Assemblea sarà
una piacevole occasione per incontrarci, conosce-
re i nuovi soci, esaminare e discutere gli argo-
menti d’interesse comune e mi auguro di avere
una partecipazione numerosa alla mostra sociale:
saranno particolarmente apprezzate le collezioni
inedite e le Un quadro.
Deludente la partecipazione al referendum sull’ar-
ticolo dell’anno: solo venti risposte, che natural-
mente sono poco indicative; la scadenza è stata
prorogata al 15 novembre e visto che servono
pochi minuti per inviare un fax o una mail spero
che il numero dei soci che risponderanno divente-
rà significativo, dandoci indicazioni utili per la
futura programmazione editoriale
E per finire penso che l’argomento principale
dell’Assemblea debba essere proprio questo: cosa
fare per aumentare la partecipazione dei soci alle
attività dell’Associazione.
Arrivederci dunque, a Veronafil.
 
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