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SUGGERIMENTI RELATIVI AL MODO DI
RACCOGLIERE E COLLEZIONARE GLI
OGGETTI POSTALI
Per poter affrontare in modo corretto la tematica in
argomento è indispensabile conoscere, oltre agli eventi
bellici che determinarono lo stato di prigionia, sia le
norme che regolamentavano il traff ico postale da e
verso i prigionieri, sia le informazioni quanto più com-
plete possibile sui campi di prigionia.
Per quanto riguarda le norme occorre distinguere fra
quelle relative alle lettere e cartoline ordinarie e quelle
relative alle corrispondenze aeree. Mentre le prime
godevano delle franchigia postale, le seconde dovevano
essere affrancate, con tariffe diverse a seconda del
paese di destinazione e che variarono nel tempo.
Si riportano nella tabella che segue le ultime tariffe
ufficiali a me note, valide all’ 1/1/1943 (e probabil-
mente f ino all’armistizio), relative alla corrispondenza
in partenza dall’ Italia verso i campi. (vedi tabella)
Le suddette norme dopo l’armistizio e sino alla f ine
della guerra con ogni probabilità cambiarono, in tutto o
in parte. Non sono a conoscenza di eventuali docu-
menti ufficiali emessi nel periodo in questione, quando
cioè il traff ico aereo era gestito al nord dalla Germania
ed al sud dagli Alleati.
Anche la corrispondenza aerea in partenza dai campi
Fig. 15 - Parte anteriore di una scheda redatta dagli inglesi ed utilizzata in Inghilterra
per la registrazione di tutti i dati relativi alla salute del prigioniero.