14
medio di corrispondenza diretta alle singole destina-
zioni. Sulla base dei documenti postali esistenti
inventariati o conosciuti durante le mie ricerche,
sono giunto a queste conclusioni :
- oltre il 75 % delle corrispondenze civili spedite
dalla R.S.I. verso l’estero hanno avuto come desti-
nazioni la Croce Rossa Internazionale di Ginevra (di
gran lunga la destinazione più comune), la
Germania-Austria, la Svizzera e la Francia (Stato di
Vichy e Francia occupata dal 3° Reich); nell’ ambito
del 3° Reich furono però del tutto infrequenti le corri-
spondenze per la regione della Saar (nei tempi conte-
sa tra Germania e Francia) e per i territori annessi dei
Sudeti e della Slovenia.
- discreta fu la presenza delle destinazioni per la
Spagna, il Belgio, l’Ungheria, il Protettorato di Boemia
e Moravia, lo Stato di Slovacchia, la Danimarca, la
Svezia, lo Stato di Croazia, l’Ungheria e la Repubblica
di San Marino.
- sono poche le corrispondenze esistenti per l’Olanda,
il Portogallo, il Principato di Monaco, l’Albania, il
Montenegro, la Grecia , la Romania, il Governatorato
Generale di Polonia e lo Stato della Città del Vaticano.
- le destinazioni più rare sono quelle per la Norvegia,
il Granducato del Lussemburgo, il Principato del
Liechtenstein, la Serbia, l’Alto Commissariato
dell’Ostland (Paesi baltici e Rutenia), la Bulgaria e la
Turchia.
- per la Finlandia fino ad oggi mi risulta nota solo una
corrispondenza fuori tariffa di chiara natura filatelica.
Le tariffe, gli oggetti postali ed i servizi accessori
La R.S.I. mantenne in vigore per tutto il periodo della
sua vita le tariffe postali per l’estero del Regno d’Italia
già valide al 8.9.1943. Il periodo tariffario per l’estero
fu pertanto unico, ma con quattro diverse tariffe per i
Paesi aderenti all’ Unione Postale Europea – U.P.E.,
per gli altri Paesi europei, per lo Stato della Città del
Va ticano e, con tariffe uguali a quelle per l’interno, per
la Repubblica di San Marino e per l’Albania (su que-
st’ultima Nazione, legata all’Italia dal 7.4.1939 con
una “Unione Reale”, la R.S.I. rivendicava la propria
sovranità, che non le fu però riconosciuta dal 3° Reich
occupante).
I Paesi aderenti all’U.P.E., oltre al 3° Reich ed
all’Italia, che nell’ottobre 1942 al Congresso Postale di
Vienna ne erano stati i promotori, erano l’Olanda, la
Danimarca, la Norvegia, la Finlandia, la Bulgaria,
l’Ungheria, la Boemia e Moravia, la Slovacchia e il
Governatorato Generale di Polonia. Le corrispondenze
indirizzate ai Paesi dell’ U.P.E. godevano di una tariffa
speciale, ridotta di 25 cent. rispetto alle normali tariffe
Lettera assicurata
convenzionale (fino a
200 lire) per la
Repubblica di San
Marino, da Brescia
22.5.44 a San
Marino-Serravalle
27.5.44, affrancata
per lire 2,85 (in
eccesso di 10 c.) con
G.N.R. Brescia 20 c. x
quattro + 30 c. + 50
c. x tre + R.S.I 25 c.
"Coupon-reponse international" lire 2,50
con annullo "Apuania-Carrara-
Distribuzione 1.5.44".
| Pagina successiva |